Che cos’è la VIOLENZA DI GENERE?
“… ogni atto di violenza fondato sul genere che comporti o possa comportare per la donna danno o sofferenza fisica, psicologica o sessuale …”
Secondo una ricerca statistica ISTAT sulla “violenza contro le donne dentro e fuori la famiglia”, commissionata dal Dipartimento delle Pari Opportunità, emerge che una donna su tre tra i 16 e i 70 anni ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale, dato che spesso si riscontra anche all’estero, e non c’è differenza che sia una donna di provenienza italiana o migrante, il 31% la subisce, ovvero 6 milioni 788 mila donne. Da chi? Diversamente da quanto si possa credere, chi commette violenza, nella maggior percentuale dei casi sono i partner, gli ex o i parenti e gli amici di famiglia; solo le “molestie sessuali” sono da imputare a sconosciuti per il 76% dei casi.
Esistono diversi tipi di violenza:
- VIOLENZA FISICA:
spintonare, tirare i capelli, dare schiaffi, pugni, calci, colpire con oggetti, ferire con armi, strangolare, ustionare, torturare, infliggere mutilazioni, uccidere
- VIOLENZA SESSUALE:
battute o prese in giro a sfondo sessuale, fissare insistentemente in odo allusivo, esibizionismo, telefonate oscene, palpeggiamenti non voluti, stupro, rapporti sessuali imposti, obbligare a prendere parte o a vedere materiale porno grafico, tratta delle donne e sfruttamento sessuale, gravidanze o aborti non voluti
- VIOLENZA PSICOLOGICA:
battute e prese in giro dirette ad umiliare, minacce in particolare di violenza, isolamento e controllo delle relazioni, insulti anche di fronte ad altre persone, in generale comportamenti che danneggiano l’autostima della donna, soprattutto se persistenti
- VIOLENZA ECONOMICA:
controllo dello stipendio e delle entrate familiari impedendo decisioni in merito, obbligo o divieto a lavorare o a lasciare il lavoro, costrizione a partecipa re a iniziative imprenditoriali spesso poco chiare
- VIOLENZA SPIRITUALE:
distruzione dei valori e della fede della donna in maniera sistematica, costringere a trasgredire o a seguire i precetti religiosi di una fede
COME USCIRE DALLA VIOLENZA? Attraverso l’informazione, la consapevolezza e la denuncia.
SE TI TROVI IN UNA DI QUESTE SITUAZIONI PUOI CAMBIARE LE COSE!
- parla con qualcuno di quello che stai vivendo
- telefona al Numero Verde nazionale 1522 per avere informazioni e indirizzi dei centri antiviolenza
- in caso di emergenza chiama il 112
- se hai danni fisici, rivolgiti al pronto soccorso
- denuncia alle forze dell’ordine
- segna tutto quello che è successo: chi era presente, il luogo, l’orario, la descrizione dell’aggressore…
Vivere in un contesto di violenza “distrugge” ogni donna, non soltanto fisicamente, ma anche, e soprattutto, da un punto di vista psicologico.
Per questo motivo è importante affrontare questo percorso affiancati da persone competenti, che possano sostenere da un punto di vista emotivo.
DI COSA MI OCCUPO?
Attraverso colloqui di sostegno, accompagno le donne vittime di violenza verso una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie capacità, aiutandole a trovare le risorse, interne ed esterne, che ciascuna possiede.
Spesso il percorso di “rinascita”, lungo e faticoso, richiede una ristrutturazione non soltanto psicoemotiva, ma anche una riorganizzazione della vita della donna, da un punto di vista sociale e lavorativo.
Per questo motivo collaboro con l’Associazione ConTatto Donna di Vigevano, che tra le altre cose, si occupa di prima assistenza ed accoglienza delle donne maltrattate.
Per saperne di più:
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